Non farmi male

Marco Paraldi, ex giornalista romano, ha aperto una vineria mentre continua a tentare di realizzare il suo più grande sogno: scrivere un libro giallo.
Ha il sigaro sempre in bocca, beve gin tonic per merenda, e ama cucinare per i suoi amici e la sua quasi fidanzata Chicca. È al bancone della sua vineria quando Giorgia, una bellissima ragazza non ancora maggiorenne, chiede il suo aiuto. Lei e Paraldi erano alla stessa festa qualche sera fa, e avendo visto Giorgia e il suo accompagnatore con l'aiuto in panne, si era offerto di dargli un passaggio. Quella sera successivamente sono successe molte cose, e un'amica di Giorgia, Noemi, è sparita nel nulla.
Giorgia ha un bruttissimo presentimento e dopo avergli raccontato gli inquietanti fatti di quella sera chiede il suo aiuto per ritrovarla. Torna subito l'istinto da giornalista di Paraldi, che decide di buttarsi a capofitto in questa indagine.

Non farmi male è un thriller avvincente, scritto con uno stile da subito accattivante. Ha una trama lineare, semplice da seguire ma al tempo stesso ricca di suspense. La narrazione è spesso ironica, la descrizione della realtà è accompagnata da una vena sarcastica adatta a questa ambientazione. Marco Paraldi è un protagonista eccentrico e autato da Chicca e dai suoi amici inizia un'indagine che lo porterà a scoprire quali orrori nasconde la sua città.
Non stiamo parlando dei quartieri di Roma poco raccomandabili e da cui è meglio stare alla larga. No, la Roma protagonista di questo libro è la Roma bene, quella fatta dai soldi, dalle feste, ma anche da ipocrisia e tanta oscurità.

È una storia che lascia con l'amaro in bocca per la sua conclusione, e che nella sua semplicità fa riflettere. È stato un'ottima compagnia, un thriller che sicuramente sa intrattenere!